Stanko Radikon, un vignaiolo leggendario
A Oslavia, in Friuli, un viticoltore che tutto il mondo ci invidia
Unico, inimitabile e senza compromessi, questo è lo stile di Radikon, senza dubbio una delle aziende di culto nel mondo del vino naturale, come ci racconta Alessio Petito, di Apewineboxes.com, un produttore fantastico che non ha bisogno di presentazioni.
Dove produce
Radikon si trova ad Oslavia nel Collio a pochi passi dalla Slovenia e può contare su 12 ettari per lo più ubicati su terreni in grande pendenza dominati dalla Ponka, una stratificazione marnosa di origine ecocenica. Qui vengono coltivati i grandi vitigni autoctoni friulani come la Ribolla Gialla, il Friulano, la Malvasia Istriana ed il Pinot Grigio. In questo contesto trovano spazio anche due evergreen internazionali e praticamente figli adottivi del territorio come Merlot e Chardonnay La storia della cantina risale alla seconda metà degli anni ’70 quando Stanislao, aka Stanko, Radikon subentra al padre nella gestione dei vigneti di famiglia.
Nasce produttore convenzionale
Fa strano, ma all’inizio produce in maniera convenzionale, industriale ma notando che i suoi vini sono tutti uguali, stereotipati e neppure una vaga idea di ciò che sarà, inorridito, decide di cambiare diamentralmente stile. Niente più chimica in vigna nè in cantina, via la solforosa, anche in esigui quantitativi, sostituita da lunghissime macerazioni sulle bucce in contenitori di legno.
Stile unico
I vini che ottiene sono da sogno, inimmaginabili ed irraggiungibili, non solo espressione pura ed altissima del territorio ma anche multiforma, di personalità ed emozionanti. Mai banali nè uguali, anno dopo anno. Oggi la Cantina è nella mani di Sasa, il figlio di Stanko, un altro fuoriclasse che porta avanti la filosofia aziendale con orgoglio e lungimiranza.
Non per tutti
Lo stile di questa meravigliosa azienda non è evidentemente per tutti, occorrono esperienza ed un palato evoluto e maturo per poter gustare a pieno le magnifiche gemme di Josko