Dimagrire in modo sostenibile: quanto è importante?

I “miracoli” promessi dalle diete

Tantissime persone sognano di perdere peso e di ritrovare la forma perduta. Nella speranza di vedere rapidi risultati, molti si affidano a metodi miracolosi che promettono cambiamenti evidenti in pochissimo tempo. Basta fare una ricerca sul web per rendersi conto del numero esagerato di diete che affollano i blog e che assicurano risultati sorprendenti già dopo alcuni giorni.

Il punto è che in parte questi metodi possono funzionare. Ma ne vale davvero la pena? 

Partiamo dal presupposto che non tutti quelli che iniziano a seguire una dieta per conto proprio hanno necessariamente bisogno di dimagrire, o quantomeno di perdere il quantitativo di kg che ci si è proposti. Spesso ci si lascia ingannare dai canoni proposti dai media.

E’ anche vero che molte persone hanno effettivamente bisogno di dimagrire.

Il punto è che i metodi troppo aggressivi e che fanno perdere tanti kg in poco tempo spesso si rivelano dannosi per la salute. Questo perché vanno a creare delle carenze di sostanze che mandano in sofferenza i nostri organi, che vengono sovrasollecitati. Il risultato? Si può perdere effettivamente qualche kg in poco tempo, ma con la seria possibilità di riprenderli con gli interessi dopo non molto.

Ecco perché chi vuole perdere peso deve entrare nel concetto di regime sostenibile. Cosa vuol dire?

Cos’è un regime sostenibile?

Vuol dire che, oltre ad iniziare una dieta equilibrata sostenuta nel tempo, deve intraprendere tutta una serie di abitudini che accompagneranno la persona nel tempo.

L’alimentazione è sicuramente il fattore cardine su cui lavorare. Farsi seguire da uno specialista è essenziale, visto che una dieta alimentare può essere benissimo inquadrata come un trattamento medico.

Possiamo velocizzare il processo di dimagrimento integrando con delle pillole dimagranti, che non fanno il lavoro da sole, ma che possono contribuire ad ottimizzare il metabolismo, ad inibire l’assimilazione dei grassi ed a favorirne l’eliminazione.

Il principio che porta al dimagrimento è sempre lo stesso: consumare più calorie di quelle che si assumono, senza strafare. Praticare regolarmente sport è il modo migliore per bruciare calorie. Inoltre, grazie allo sforzo fisico si va pian piano a sostituire la massa grassa con quella magra.

Da non sottovalutare è l’effetto illusorio che può avere l’esercizio fisico. Potremmo essere infatti portati a sovrastimare il quantitativo di calorie consumate, sentendoci liberi di lasciarci andare un po’ di più a tavola. Potremmo rimanere sorpresi però, nello scoprire che le calorie bruciate in un’ora di corsa possono essere recuperate in pochi secondi con una merendina o una bevanda supercalorica.

Anche se non dobbiamo diventare dei ragionieri delle calorie, dovremmo migliorare la consapevolezza sulle calorie contenute in alcuni pasti, e migliorare la qualità degli alimenti di cui ci nutriamo.

Prepariamo prima le porzioni da consumare piuttosto che regolarci sul nostro appetito.

Gli esperti consigliano anche di mangiare più lentamente. In questo modo, infatti, daremo il tempo allo stomaco di trasmettere al cervello il messaggio che è già sazio.

Mettendo in pratica questi suggerimenti non solo riusciremo a perdere peso, ma miglioreremo il nostro stato di salute.