È morta Barbara Bandini, giovane militante comunista
Aveva solo 42 anni e un aneurisma all’aorta l’ha portata via. Barbara Bandini lavorava a Fucecchio ma viveva a Cerreto Guidi. Era conosciuta da tutti per il suo impegno politico, militante nelle file del partito comunista, era stimata per la sua sincerità e fedeltà.
La sua dipartita improvvisa ha creato molto sgomento nella comunità cerretese che si è stretta attorno al dolore del marito Giuseppe Ferrara. Appassionata di musica, grande lavoratrice, profondamente fedele al suo credo, si era candidata anche nelle liste di Rosso Cerreto per le ultime elezioni amministrative. Da sempre militante comunista, aveva lottato per la rinascita del Pci e da lungo tempo faceva parte dell’associazione Settembre Rosso.
La sezione Pci Empolese Valdelsa la ricorda così: “È stato breve il suo passaggio sulla Terra ma rimarranno per sempre il suo sorriso e la sua passione politica comunista. Ha sempre messo il partito prima di tutto, ma questo non le ha impedito di portare il suo contributo anche ad associazioni come Settembre Rosso. La sua scomparsa fisica è una grande perdita umana e politica. Nei momenti più belli della lunga opera di ricostruzione del Pci la sentiremo al nostro fianco, che ci incoraggia sorridente. Nei momenti tristi sarà ancora al nostro fianco a darci coraggio e a spingerci all’azione.”
A ricordarla con estremo amore e tristezza ci sono anche gli amici e i compagni: “Era una persona solare con un grande cuore. Aveva la purezza di una bambina, sempre presente se c’era bisogno di una mano. Bastava vedere il suo sorriso per rendersi conto della sua voglia di vivere e della passione che metteva in tutti i suoi interessi. Era legatissima al marito da un amore fortissimo.”
Una piccola donna che ha lasciato il segno nel cuore di tanti, dimostrando quanta forza può esserci nel rispetto del proprio credo.