Le auto di lusso? In Italia le noleggiano i russi
Uno studio effettuato da Primerent ha portato alla luce dei dati abbastanza curiosi sul noleggio delle auto da lusso in Italia.
Rent auto lusso: un mondo per pochi
Mentre per gli italiani la crisi continua a prosciugare i portafogli, tanto che molti per potersi curare decidono di rivolgersi a www.comproororoma.info e vendere tutti i loro gioielli per poter affrontare le spese, in Russia il benessere sta crescendo.
Ovviamente non tutti possono rientrare nella fascia benestanti, ma il mondo russo sta cambiando moltissimo. Lo dimostra il fatto che sono in notevole crescita nel settore turistico dove arrivano in viaggi organizzati o in viaggi superlusso.
Lo studio ha dimostrato che l’affitto auto di lusso è in netta crescita e sta assecondando un trend positivo che va avanti da cinque anni. Il 2017 ha registrato il 32% in più di noleggi rispetto al 2016. Questo dimostra che le auto a noleggio, una volta giunti nella nostra penisola, sono la scelta primaria rispetto ad altre soluzioni sia per questioni turistiche, sia per quelle lavorative.
I russi affascinati dal lusso italiano
I visitatori stranieri più attratti dal fascino dell’italian style sono i russi che coprono il 15% del totale dei noleggi. Questo dimostra, non solo la passione per la nostra terra, ma anche la tendenza a posizionarsi in una fascia di spesa molto alta.
I visitatori russi noleggiano per il 34% i SUV, seguiti da auto sportive. Il settore cabrio è, in prevalenza, passione di britannici e statunitensi. Un noleggio medio dura 9 giorni e le auto di gamma elevata vengono prenotate con un anticipo di circa 18 giorni: nessuno vuole restare senza.
La passione per il BelPaese
Sicuramente la figura del turista che visita l’Italia è cambiata molto e questo ha portato anche ad un adeguamento da parte delle infrastrutture turistiche. Uno degli indicatori di questi cambiamenti lo troviamo proprio nella ricerca di personale per le attività turistiche. Fino ad una decina di anni fa era ancora richiesto personale che parlasse inglese e tedesco, oggi si cerca personale che parli russo e cinese.