
Serie A, 23° giornata: chi gioca e chi rischia di non giocare
La 23° giornata di campionato Serie A inizia venerdì 21 gennaio con Verona Bologna, alle 20.45. La squadra di casa al decimo posto in classifica sfida la 13 classificata. Il Bologna è tra le squadre che devono recuperare una partita a causa di un focolaio Covid.
Le altre partite sabato e domenica, iniziando da Genoa Udinese alle 15, Inter e Venezia a rischio come vedremo dopo. Lazio Atalanta giocata allo Stadio Olimpico Tour. Quella di Via dei Gladiatori è l’ultima partita di sabato, ore 20.45, si rincomincia domenica alle 12.30 con Cagliari contro Fiorentina. Poi Torino Sassuolo, Napoli Salernitana, Spezia Sampdoria, Empoli Roma, Milan Juventus. Si chiude così la 23°, ultima giornata per il mese di gennaio, prossimo appuntamento con orari da definire il 6 febbraio.
Ecco chi sono le squadre favorite della 23° per i bookmakers online come www.rabonascommesse.info: Verona, Udinese, Inter, Atalanta, Fiorentina, Napoli, Spezia e Sampdoria pari merito, Roma, Milan e Juventus pari merito. Le prime squadre in classifica sono Inter, Milan, Napoli, Atalanta, Juventus, Fiorentina.
Squadre a rischio causa Covid: situazione generale
Per ora le partite a rischio sono due: Inter Venezia, Napoli Salernitana, un derby atteso e importante soprattutto per la Salernitana. I test devono confermare il numero di positivi all’interno delle quattro squadre, Venezia e Salernitana hanno un numero alto di positivi, dagli otto in su per protocollo tecnico la partita viene sospesa e rimandata.
Il Venezia si scopre che quindici positivi in squadra, un numero che è salito in pochi giorni. Il club aveva già comunicato la possibilità di non giocare con questo messaggio: informate le autorità sanitarie competenti, i tesserati sono stati prontamente posti in isolamento secondo le attuali normative e seguiranno le procedure previste dal protocollo sanitario.
La Salernitana rischia il derby per nove componenti del gruppo squadra positivi. Si attendono le decisioni della asl locale, parlerà in conferenza stampa pre partita Stefano Colantuono per comunicare gli esiti del nuovo giro di tamponi. (Fonte Sky Sport).
Nuovo protocollo covid per lo sport
Il protocollo anti covid per le competizioni sportive nasce dalla collaborazione di ministero della salute, governo, CTS e federazioni sportive. Sle Asl territoriali così come i club prendono visione del protocollo e lo applicano, valutando giorno per giorno le situazioni che vengono fuori attraverso tamponi, numero di positivi e non positivi. Sono, si legge su Sky Sport, regole sicure e condivise per assicurare parità di trattamento e dare certezza alla prosieguo delle attività sportive.”
La regola più conosciuta anche dai lettori è che scatta il blocco dell’intera squadra se il gruppo ha il 35% dei positivi. Le misure trovano applicazione nelle competizioni professionistiche e nei massimi campionati dilettantistici, salvo previsioni più restrittive decide dagli organismi sportivi competenti. Puoi leggere altre notizie sportive e di calcio su esserecomunisti.it